2.2 Funzioni Built-in non essenziali

Esistono varie funzioni built-in che non è essenziale imparare, conoscere o usare, nella moderna programmazione in Python. Sono state mantenute per una compatibilità all'indietro con i programmi scritti con vecchie versioni di Python.

I programmatori Python, gli insegnanti, gli studenti e coloro che scrivono libri sull'argomento dovrebbero sentirsi liberi di escludere queste funzioni senza preoccuparsi di aver tralasciato qualcosa di importante.

apply( function, args[, keywords])
L'argomento della funzione function deve essere un oggetto chiamabile (una funzione built-in o un metodo definito dall'utente, o un oggetto classe) e l'argomento args deve essere una sequenza. function viene chiamata con args come lista argomento; il numero degli argomenti è la lunghezza della tupla. Se l'argomento facoltativo keywords è presente, deve essere un dizionario le cui chiavi siano stringhe. Specifica gli argomenti keywords che devono essere aggiunti alla fine della lista degli argomenti. La chiamata apply() è differente dalla chiamata function(args), poiché in quel caso esiste sempre esattamente un argomento. L'uso di apply() è equivalente a function(*args, **keywords). L'uso di apply() non è necessario poiché ``la sintassi di chiamata estesa'', come usata nell'ultimo esempio, è completamente equivalente.

Deprecato dalla versione 2.3 di Python. Usare invece la sintassi di chiamata estesa, come descritto oltre.

buffer( object[, offset[, size]])
L'oggetto object deve essere un oggetto che supporti il buffer di chiamata dell'interfaccia (come stringhe, array e buffer). Un nuovo oggetto buffer deve essere creato con riferimento all'oggetto object passato come argomento. L'oggetto buffer deve essere una fetta dall'inizio di object (o da uno specificato offset). La fetta si estenderà alla fino alla fine di object (o avrà la lunghezza fornita dalla dimensione size dell'argomento).

coerce( x, y)
Restituisce una tupla consistente di due argomenti numerici convertiti in un tipo comune, usando le stesse regole utilizzate nelle operazioni aritmetiche.

intern( string)
Inserisce una stringa string nella tavola delle stringhe ``interned'' e restituisce la stringa inserita - che è stringa o una copia. Le stringhe interned sono utili per guadagnare piccoli aumenti di prestazioni in ricerche nei dizionari - se le chiavi nel dizionario sono interned e le chiavi di ricerca sono interned, il confronto delle chiavi (dopo l'hashing), può farsi mediante di puntatori invece che per mezzo di un confronto tra stringhe. Normalmente, i nomi usati nei programmi Python sono automaticamente interned, e i dizionari usati per conservare gli attributi di moduli, classi o istanze hanno chiavi interned. Modificato nella versione 2.3: Le stringhe interned non sono immortali (come in Python 2.2 e versioni precedenti); dovete tenere un riferimento al valore restituito da intern() per avere benefici da esso.
Vedete Circa questo documento... per informazioni su modifiche e suggerimenti.