Nuovo nella versione 2.3.
Il modulo datetime fornisce delle classi per manipolare date e tempi sia in modalità semplici che complesse. Anche se viene supportata l'aritmetica di tempi e date, l'implementazione del modulo si focalizza sopratutto su un'efficiente estrazione delle componenti, per la manipolazione e la formattazione dell'output.
Esistono due categorie di oggetti rappresentanti date e tempi: ``semplici'' e ``complessi''. Questa distinzione si riferisce al fatto che l'oggetto abbia la nozione del fuso orario, dell'ora legale o di altri tipi di correzione dei tempi dovuti a ragioni politiche o di calcolo. Dipende esclusivamente dal programma il fatto che un oggetto semplice di tipo datetime rappresenti il Tempo Coordinato Universale (UTC), il tempo locale o il tempo di qualche altro fuso orario, esattamente come dipende dal programma il fatto che un particolare numero rappresenti miglia, metri o massa. Oggetti semplici di tipo datetime sono facili da capire e da utilizzare, a costo però di ignorare alcuni aspetti della realtà rappresentata.
Per applicazioni che richiedano di più, gli oggetti di tipo time e datetime hanno un attributo facoltativo per l'informazione sul fuso orario, tzinfo, che può contenere un'istanza di una classe derivata della classe astratta tzinfo. Questi oggetti di tipo tzinfo includono informazioni circa la differenza tra tempo locale ed UTC, il nome del fuso orario locale, ed il fatto che sia attiva o meno l'ora legale. Notate che il modulo datetime non fornisce nessuna classe concreta di tipo tzinfo. Viene lasciato all'applicazione il compito di supportare la nozione di fuso orario, con il livello di dettaglio desiderato. Le regole per le correzioni del tempo applicate nel mondo sono di natura più politica che logica, e non esiste uno standard valido per qualunque applicazione.
Il modulo datetime esporta le seguenti costanti:
1
.
9999
.
Vedete anche: